Fantaveicoli

           Fantaveicoli

A Imola la bicicletta e tutto ciò che ad essa si riferisce assume particolare rilievo per la grande diffusione e popolarità di questo mezzo, divenuto strategico per una mobilità sostenibile ed una salvaguardia davvero partecipata dell’ambiente.

A Imola sostò e lavorò Leonardo (a cui risale il primo abbozzo di bicicletta), che approfittò della sosta imolese per disegnare la famosa mappa della città.

Imola ha una tradizione artigianale, industriale, cooperativa che ha sempre valorizzato il talento, la fantasia e l’ingegno dell’uomo.

Se a questi ingredienti fondamentali aggiungiamo la proverbiale inclinazione per tutto ciò che è motore e meccanica, l’amore per il bricolage e la passione di tanti “ciapinisti” pronti a passare giornate intere in garage e cantine trasformati in attrezzatissimi laboratori e officine, comincia a delinearsi il frutto della combinazione ludica di tutti questi elementi: il Fantaveicolo.